Me ne sono accorta sicuramente solo io di non aver più scritto ma già una sola persona è meglio di nessuna :)
Siamo a San Giovanni... eh si, proprio quel quartiere dove i famosi lavori della metro C sono diventati ormai parte integrante della nostra vita. La mattina gli operai aspettano il mio buongiorno dalle finestre per iniziare a lavorare. Dovrò ricordarmi di avvertirli quando vado in ferie per non far ritardare i lavori che, italianismo docet, sono in ritardo di appena un anno.
Fermata dell'autobus.
Devo prendere il 16, penso tra me e me che passa abbastanza frequentemente (mai pensiero fu più errato) e mi metto appoggiata al palo giallo della fermata ad attendere.
Vestita di nero (è vero che sfina ma non è che fa miracoli...) con camicia bianca.
Una signora anzianotta "scusi, il 360 è passato?"
Io "sono qui da due minuti e non si è visto"
"E l'85?"
"Negli ultimi due minuti no"
"Ma lei da quanto è qui?"
"Sempre da due minuti, nel frattempo saranno diventati quasi tre"
"E possibile che in tutto questo tempo il 360 non è mai passato?"
"Me creda, qui non si è visto"
"Voi dell'atac siete tutti in malafede, chiederò a qualcun altro"
Per fortuna il 360 passa dopo poco e la signora, salendo, mi apostrofa con un "ha visto?!"
Coppia di stranieri, lui si avvicina a me "Do you speak english"?
Io "So and so" (traduzione: così e così)
Lui "We are looking for che post office" (stanno a cercà la posta - ndf)
Io "You have to go on the right and you'll see the post office on your left (girate a destra e ve trovate l'ufficio sulla sinistra)
12 secondi dopo si avvicina una ragazza siciliana
"scusi signora, approfitto anche io visto che è qui a dare informazioni"
"veramente io sto solo aspettando un autobus ma me sembro un info point, dica"
"ah che simpatica. senta io devo andare a piazza ragusa, mi hanno detto di prendere l'85 ma io tra le fermate ragusa non la vedo"
"ma sei di ragusa e cerchi piazza ragusa?"
"si, come fa a saperlo?"
sospiro...
"... la fermata è dall'altra parte, segua il signore che va alla posta ed appena vede la fermata aspetta lì"
"ma l'85 passa spesso?"
"sicuramente più frequentemente del 16"
sono passati 20 minuti da quando ero alla fermata, all'ennesimo 85 in transito chiedo al conducente "scusi, ma tante volte ha notizie del 16?"
lui "e che ne so signò, mica sò un ufficio informazioni io eh?"
.....
domenica 3 giugno 2012
martedì 28 febbraio 2012
Blogging day per Rossella Urru
Oggi esuliamo dalle grotesche vicende capitoline e dedichiamo la giornata ad una questione decisamente seria
**Blogging day per Rossella Urru**
Rossella, 29 anni, cooperante sarda, è stata rapita in Algeria tra il 22 e il 23 ottobre 2011. Dedicato a Rossella Urru, cooperante sarda, 29 anni, rapita in Algeria da ormai 4 mesi insieme a due cooperanti spagnoli. L'unica notizia che si ha dal giorno del sequestro è la rivendicazione dello stesso da parte di un gruppo di dissidenti denominato Jamat Tawhid Wal Jihad Fi Garbi Afriqqiya.
Questo l'appello dei famigliari "In molti abbiamo vacillato di impotenza. Ci siamo sentiti infinitamente soli di fronte a tanto assurdo, svuotati da tanta assenza improvvisa. Così ci siamo chiusi in un lungo silenzio. Ma quello che noi credevamo un silenzio si è rivelato essere in realtà un coro di voci giunte da ogni dove. Un coro di solidarietà e di affetto che, dalla notte tra il 22 e il 23 ottobre, diventa sempre più accorato, sempre più grande e sincero. Senza addentrarsi in considerazioni ed analisi di ordine politico o religioso, lasciando quindi che siano gli esperti ad occuparsene in altre sedi più appropriate, questo blog vorrebbe solamente essere il punto di incontro fra tutte queste voci. Raccogliendo e condividendo in un unico spazio libero e aperto a tutti le numerose testimonianze per l’immediata liberazione di Rossella Urru".
Il "blogging day" è dedicato a Rossella, per far conoscere la sua storia, fatelo anche voi, per favore. Grazie.
**Blogging day per Rossella Urru**
Rossella, 29 anni, cooperante sarda, è stata rapita in Algeria tra il 22 e il 23 ottobre 2011. Dedicato a Rossella Urru, cooperante sarda, 29 anni, rapita in Algeria da ormai 4 mesi insieme a due cooperanti spagnoli. L'unica notizia che si ha dal giorno del sequestro è la rivendicazione dello stesso da parte di un gruppo di dissidenti denominato Jamat Tawhid Wal Jihad Fi Garbi Afriqqiya.
Questo l'appello dei famigliari "In molti abbiamo vacillato di impotenza. Ci siamo sentiti infinitamente soli di fronte a tanto assurdo, svuotati da tanta assenza improvvisa. Così ci siamo chiusi in un lungo silenzio. Ma quello che noi credevamo un silenzio si è rivelato essere in realtà un coro di voci giunte da ogni dove. Un coro di solidarietà e di affetto che, dalla notte tra il 22 e il 23 ottobre, diventa sempre più accorato, sempre più grande e sincero. Senza addentrarsi in considerazioni ed analisi di ordine politico o religioso, lasciando quindi che siano gli esperti ad occuparsene in altre sedi più appropriate, questo blog vorrebbe solamente essere il punto di incontro fra tutte queste voci. Raccogliendo e condividendo in un unico spazio libero e aperto a tutti le numerose testimonianze per l’immediata liberazione di Rossella Urru".
Il "blogging day" è dedicato a Rossella, per far conoscere la sua storia, fatelo anche voi, per favore. Grazie.
giovedì 16 febbraio 2012
Coelho diceva "Undici minuti", Flavia si limita a "five minutes"
venerdì 10 febbraio 2012
13.31: torna la neve a Roma. Nevica per ben 5 minuti, 300 secondi che scatenano un coprifuoco degno di una guerra mondiale al quale, stavolta, i presunti organi competenti si erano preparati tanto quanto un atleta per le Olimpiadi. Alemanno, cronometro alla mano, è pronto a misurare i tempi di attuazione dell'infallibile piano messo a punto dopo una full immersion di partite a Risiko contro la Protezione Civile.
ore 13.32: scattato il piano antineve per i mezzi pubblici. In sintesi tutti vanno al deposito e ne gira uno su dieci con tempi di percorrenza pari ad una tartaruga alla moviola.
ore 13.32 e 35 secondi: a piazzale Appio si distribuiscono le pale che, nel frattempo, sono arrivate a Roma insieme ai taglialegna coadiuvati dalle Giovani Marmotte.
ore 13.33: il sindaco prolunga l'obbligo di catene o gomme termiche fino alla mezzanotte dell'11 febbraio. Ma dico io... prolunghiamolo fino al 21 marzo giorno che, "calendariamente parlando", segna l'arrivo della Primavera!
ore 13.34: Cisalfa toglie i saldi dagli scarponi da sci e li ripiazza sui costumi da bagno.
ore 13.35: il sindaco ipotizza di chiudere scuole ed uffici pubblici anche per il successivo lunedì.
Io ho un'idea migliore! E se chiudessimo pure i negozi, i centri commerciali, i bagni pubblici, il Raccordo Anulare, lo spazio aereo su Roma e piazza San Pietro (anche se non ricade nella nostra giurisdizione)?
ore 13.36: smette di nevicare. Cisalfa consulta il sito meteo dell'aeronautica e decide di piazzare i saldi sugli sci e sugli accappatoi (ah la par condicio...)
13.31: torna la neve a Roma. Nevica per ben 5 minuti, 300 secondi che scatenano un coprifuoco degno di una guerra mondiale al quale, stavolta, i presunti organi competenti si erano preparati tanto quanto un atleta per le Olimpiadi. Alemanno, cronometro alla mano, è pronto a misurare i tempi di attuazione dell'infallibile piano messo a punto dopo una full immersion di partite a Risiko contro la Protezione Civile.
ore 13.32: scattato il piano antineve per i mezzi pubblici. In sintesi tutti vanno al deposito e ne gira uno su dieci con tempi di percorrenza pari ad una tartaruga alla moviola.
ore 13.32 e 35 secondi: a piazzale Appio si distribuiscono le pale che, nel frattempo, sono arrivate a Roma insieme ai taglialegna coadiuvati dalle Giovani Marmotte.
ore 13.33: il sindaco prolunga l'obbligo di catene o gomme termiche fino alla mezzanotte dell'11 febbraio. Ma dico io... prolunghiamolo fino al 21 marzo giorno che, "calendariamente parlando", segna l'arrivo della Primavera!
ore 13.34: Cisalfa toglie i saldi dagli scarponi da sci e li ripiazza sui costumi da bagno.
ore 13.35: il sindaco ipotizza di chiudere scuole ed uffici pubblici anche per il successivo lunedì.
Io ho un'idea migliore! E se chiudessimo pure i negozi, i centri commerciali, i bagni pubblici, il Raccordo Anulare, lo spazio aereo su Roma e piazza San Pietro (anche se non ricade nella nostra giurisdizione)?
ore 13.36: smette di nevicare. Cisalfa consulta il sito meteo dell'aeronautica e decide di piazzare i saldi sugli sci e sugli accappatoi (ah la par condicio...)
domenica 12 febbraio 2012
Metro C - c'arisemo (neve inside)
E' tornata la neve su Roma a distanza di otto giorni e non poteva mancare il mio video, rigorosamente girato da una delle finestre di casa mia. Si nota qualche differenza nel posizionamento del gigante giallo che porta in alto il cartello "Lavori Metro C" e la neve decisamente più fitta oltre ad una suggestiva panoramica sull'immortale Coin.
Stavolta, però, il video è piaciuto così tanto che è stato pubblicato sul sito de Il Messaggero, omettendo di mettere l'autrice (per carità, visto come mi chiamo su YT li capisco....)
Il video originale in diretta dal cantiere eccolo qui:
e questo il link al noto quotidiano:
http://www.ilmessaggero.it/video.php?id=14570
Stavolta, però, il video è piaciuto così tanto che è stato pubblicato sul sito de Il Messaggero, omettendo di mettere l'autrice (per carità, visto come mi chiamo su YT li capisco....)
Il video originale in diretta dal cantiere eccolo qui:
e questo il link al noto quotidiano:
http://www.ilmessaggero.it/video.php?id=14570
martedì 7 febbraio 2012
Evidenti segni di aplomb
Antefatto: la Roma gioca a Cagliari. Si va in vantaggio per 2 a 1, gli animi si rilassano, si prende un caffè in attesa del fine partita e si scambiano due chiacchiere convinti, sbagliando ovviamente, che il risultato sia ormai acquisito e si possa pensare di festeggiare il tornare a vincere in terra sarda dopo 17 anni. Appunto...
La partita si chiude con un bel 4-2, ovviamente per il Cagliari.
L'arbitro fischia la fine ed il susseguirsi di commenti poco leciti prende il sopravvento. Uno sfogo che dura dal terzo goal del Cagliari fino ad un quarto d'ora successivo al fischio finale.
Esaurite voce, imprecazioni, polmoni e parolacce si tirano le somme della serata...
(i presenti in carne ed ossa):
F: se dico ancora qualcosa mi trovo le guardie svizzere davanti alla porta di casa
V: a me la Santa Sede ha lasciato una busta sul parabrezza
L: domani esco con l'elmetto. Sul soffitto ho ancora le crepe per quante ne abbiamo dette
(messaggi che arrivano sul cellulare)
msg 1: censurato dalle guardie svizzere
msg 2: Mi sai dire a che ora arrivano da Cagliari? Vorrei preparare le scarpe chiodate per prenderli a calci dove non batte mai il sole (notare la metafora letteraria - ndf)
msg 3: (testuale) J'andasse de traverso er curasao o come piffero se chiama quel pane triste che se magnano
msg 4: ma Simplicio c'ha la forma der barattolo de Nutella da 5kg? Pare un comodino
msg 5: (impossibile da ripetere ve lo cito in forma umana) imprecazioni in ordine sparso che coinvolgono Maometto, Mao Tze Thung ed i Fori Imperiali
msg 5: Se vi riportassi ciò che ho detto il cellulare scriverebbe "il contenuto di questo messaggio è stato edulcorato per adattarsi alle caratteristiche del vostro telefono"...
L'importante è reagire serenamente e con sportività ai risultati sfavorevoli
La partita si chiude con un bel 4-2, ovviamente per il Cagliari.
L'arbitro fischia la fine ed il susseguirsi di commenti poco leciti prende il sopravvento. Uno sfogo che dura dal terzo goal del Cagliari fino ad un quarto d'ora successivo al fischio finale.
Esaurite voce, imprecazioni, polmoni e parolacce si tirano le somme della serata...
(i presenti in carne ed ossa):
F: se dico ancora qualcosa mi trovo le guardie svizzere davanti alla porta di casa
V: a me la Santa Sede ha lasciato una busta sul parabrezza
L: domani esco con l'elmetto. Sul soffitto ho ancora le crepe per quante ne abbiamo dette
(messaggi che arrivano sul cellulare)
msg 1: censurato dalle guardie svizzere
msg 2: Mi sai dire a che ora arrivano da Cagliari? Vorrei preparare le scarpe chiodate per prenderli a calci dove non batte mai il sole (notare la metafora letteraria - ndf)
msg 3: (testuale) J'andasse de traverso er curasao o come piffero se chiama quel pane triste che se magnano
msg 4: ma Simplicio c'ha la forma der barattolo de Nutella da 5kg? Pare un comodino
msg 5: (impossibile da ripetere ve lo cito in forma umana) imprecazioni in ordine sparso che coinvolgono Maometto, Mao Tze Thung ed i Fori Imperiali
msg 5: Se vi riportassi ciò che ho detto il cellulare scriverebbe "il contenuto di questo messaggio è stato edulcorato per adattarsi alle caratteristiche del vostro telefono"...
L'importante è reagire serenamente e con sportività ai risultati sfavorevoli
venerdì 3 febbraio 2012
Il trasformismo della Metro C di Roma
I lavori della metro C li abbiamo visti: iniziati, sospesi, ripresi, allagati, non finanziati, scavati e ricoperti ed oggi anche INNEVATI! Per vederli finiti si attende profezia dei Maya....
(per chi avesse perso la puntata precedente sulla storia della terza metropolitana di Roma... http://capitolando.blogspot.com/2012/01/metro-c-croce-tanta-e-delizia-poca.html)
(per chi avesse perso la puntata precedente sulla storia della terza metropolitana di Roma... http://capitolando.blogspot.com/2012/01/metro-c-croce-tanta-e-delizia-poca.html)
un Giuliacci nostrano
Citavano ieri le previsioni del tempo: prevista neve a Roma nella notte tra il 3 ed il 4 febbraio 2012.
3 febbraio 2012...
ore 10.01 (quindi notte fonda.....): i primi fiocchi
ore 10.12: Roma è già congestionata dal traffico
ore 10.14: Attenzione su via Laurentina che è diventata una succursale dell'Holiday On Ice
ore 10.18: da Cisalfa hanno tolto i saldi sugli scarponi da neve. In svendita sono rimasti teli da mare e costumi da bagno
ore 10.21: torno a casa ed assisto ad un dialogo tra due tizi che camminavano dietro a me e parlavano di tal "Er cinta". Per ascoltare tutta la conversazione ho rischiato di diventare un prodotto per la Findus ma ne valeva la pena.
Tizio 1 "Io ieri me sò preso le ferie per oggi, a saperlo aspettavo e visto che nevica era giusta causa per non andare al lavoro. Sti stronzi delle previsioni del tempo, manco un orario vero te sanno dare"
Tizio 2 "Non sei sveglio, dovevi fare come er Cinta. Ieri ha avvertito che oggi sarebbe andato tardi e s'è messo la sveglia alle 10. Me c'ha chiamato ieri sera per dimmelo... "A Sè, tanto te pare che quelle delle previsioni ce azzeccano? Da retta a cinta tuo (madre santa... ndf), fai come me". Non gli ho dato retta ed infatti tu te sei giocato le ferie, io pure e Er Cinta s'è rimesso a dormì"
Il mio personale parere... Un genio? Uno che non si è fidato delle previsioni del tempo? Un meteorologo nato oppure un semplice fancazzista che ha avuto un'enorme botta di ...o?
Nota climatica: vi allego un video dell'odierna nevicata su Roma
3 febbraio 2012...
ore 10.01 (quindi notte fonda.....): i primi fiocchi
ore 10.12: Roma è già congestionata dal traffico
ore 10.14: Attenzione su via Laurentina che è diventata una succursale dell'Holiday On Ice
ore 10.18: da Cisalfa hanno tolto i saldi sugli scarponi da neve. In svendita sono rimasti teli da mare e costumi da bagno
ore 10.21: torno a casa ed assisto ad un dialogo tra due tizi che camminavano dietro a me e parlavano di tal "Er cinta". Per ascoltare tutta la conversazione ho rischiato di diventare un prodotto per la Findus ma ne valeva la pena.
Tizio 1 "Io ieri me sò preso le ferie per oggi, a saperlo aspettavo e visto che nevica era giusta causa per non andare al lavoro. Sti stronzi delle previsioni del tempo, manco un orario vero te sanno dare"
Tizio 2 "Non sei sveglio, dovevi fare come er Cinta. Ieri ha avvertito che oggi sarebbe andato tardi e s'è messo la sveglia alle 10. Me c'ha chiamato ieri sera per dimmelo... "A Sè, tanto te pare che quelle delle previsioni ce azzeccano? Da retta a cinta tuo (madre santa... ndf), fai come me". Non gli ho dato retta ed infatti tu te sei giocato le ferie, io pure e Er Cinta s'è rimesso a dormì"
Il mio personale parere... Un genio? Uno che non si è fidato delle previsioni del tempo? Un meteorologo nato oppure un semplice fancazzista che ha avuto un'enorme botta di ...o?
Nota climatica: vi allego un video dell'odierna nevicata su Roma
mercoledì 18 gennaio 2012
Metro C : croce (tanta) e delizia (poca) della nuova linea metropolitana di Roma
Partendo dal presupposto che lamentarsi è la cosa che mi riesce meglio e da romana acutizzo in maniera particolare questo difetto (quante volte avete sentito dì "I romani sò piagnoni"? Ecco, almeno ora vi do dimostrazione di esserlo).
La metropolitana... bella, comoda, utile, veloce, in un solo aggettivo "gajarda"! Però (e da che mondo e mondo il "però" implica l'arrivo imminente di una fregatura di proporzioni bibliche) analizziamone qualche aspettuccio tutt'altro che carino.
Decidono di farne un'altra linea di metropolitana con tutti gli intoppi che si possono avere scavando sotto Roma... no dico ROMA non Sidney che male che vada sotto terra trovi un antenato di un canguro.
E dove vanno a scavare per far passare la nuova metro? A piazza Venezia! La trivella si è fiondata nel bel mezzo di una cena a casa di Giulio Cesare, hanno chiesto scusa per il disturbo ed hanno richiuso.
Si sono spostati a Sant'Andrea della Valle (siamo a pochi metri da piazza Navona) e l'indiscreta trivella ha tentato, stavolta, di imbucarsi a casa di Nerone il quale, tuttavia, avrebbe preferito restare in incognito visto che a Roma non è tanto ben visto.
Veniamo a San Giovanni, punto di incrocio della nuova linea con la già esistente ed arcaica metro A.
Qui gli scavi hanno dato meno inconvenienti, giusto gli antenati dei proprietari della Coin hanno pensato di chiedere un accesso diretto dalla metro al loro storico negozio. Se finiscono di discutere con Techner e Sabbadini se può fà.
I lavori sono iniziati ad aprile del 2007, fine prevista per fine 2011 (ma si sa che per ritardare la fine del mondo nel 2012 il 2011 è stato prolungato di circa 14 mesi)
Vi posto solo due foto, poi dite che sò io a lamentarvi...
La prima: panoramica dalla finestra di casa alla data attuale dalla quale si evince chiaramente che i lavori sono finiti e la metro è pronta per essere collaudata!
La seconda: vi presento Adelaide, la nostra crepa principale che ci fa compagnia dal 2007 e resterà con noi fino a fine lavori. Bella vero? Ha il suo fascino, da quel tocco di colonna del Partenone in fase decadente. Ade pagherà la nuova Ici e contribuirà anche alle spese condominiali essendosi trasferita da noi con altre due sorelle che vivono tra camera da letto e cucina.
La metropolitana... bella, comoda, utile, veloce, in un solo aggettivo "gajarda"! Però (e da che mondo e mondo il "però" implica l'arrivo imminente di una fregatura di proporzioni bibliche) analizziamone qualche aspettuccio tutt'altro che carino.
Decidono di farne un'altra linea di metropolitana con tutti gli intoppi che si possono avere scavando sotto Roma... no dico ROMA non Sidney che male che vada sotto terra trovi un antenato di un canguro.
E dove vanno a scavare per far passare la nuova metro? A piazza Venezia! La trivella si è fiondata nel bel mezzo di una cena a casa di Giulio Cesare, hanno chiesto scusa per il disturbo ed hanno richiuso.
Si sono spostati a Sant'Andrea della Valle (siamo a pochi metri da piazza Navona) e l'indiscreta trivella ha tentato, stavolta, di imbucarsi a casa di Nerone il quale, tuttavia, avrebbe preferito restare in incognito visto che a Roma non è tanto ben visto.
Veniamo a San Giovanni, punto di incrocio della nuova linea con la già esistente ed arcaica metro A.
Qui gli scavi hanno dato meno inconvenienti, giusto gli antenati dei proprietari della Coin hanno pensato di chiedere un accesso diretto dalla metro al loro storico negozio. Se finiscono di discutere con Techner e Sabbadini se può fà.
I lavori sono iniziati ad aprile del 2007, fine prevista per fine 2011 (ma si sa che per ritardare la fine del mondo nel 2012 il 2011 è stato prolungato di circa 14 mesi)
Vi posto solo due foto, poi dite che sò io a lamentarvi...
La prima: panoramica dalla finestra di casa alla data attuale dalla quale si evince chiaramente che i lavori sono finiti e la metro è pronta per essere collaudata!
La seconda: vi presento Adelaide, la nostra crepa principale che ci fa compagnia dal 2007 e resterà con noi fino a fine lavori. Bella vero? Ha il suo fascino, da quel tocco di colonna del Partenone in fase decadente. Ade pagherà la nuova Ici e contribuirà anche alle spese condominiali essendosi trasferita da noi con altre due sorelle che vivono tra camera da letto e cucina.
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martedì 17 gennaio 2012
Quando c'è la fiducia c'è tutto
«Lo prometto ai romani: mai più targhe alterne. Innanzitutto perché non servono a nulla, secondo perché creano estremi disagi ai cittadini e terzo perché sono l'estrema ratio di una amministrazione che non ha nient'altro da proporre» (Gianni Alemanno).
01 dicembre 2011: Targhe alterne a Roma. Blocco per le auto con numero finale dispari
02 dicembre 2011: Targhe alterne a Roma. Blocco per le auto con numero finale pari
16 gennaio 2012: Targhe alterne a Roma. Blocco per le auto con numero finale dispari
17 gennaio 2012: Targhe alterne a Roma. Blocco per le auto con numero finale pari
Sintetizzando il concetto del sindaco se può tranquillamente affermare...
1) Viva le promesse da marinaio!
2) La targhe non servono a nulla? E mica solo le targhe...
3) Creano estremi disagi ai cittadini? Sti cazzi! (licenza poetica)
4) L'amministrazione non ha nient'altro da proporre. Quindi...(coro da stadio) non se vedemo più, non se vedemo più, se salutamo adesso se salutamo adesso...
01 dicembre 2011: Targhe alterne a Roma. Blocco per le auto con numero finale dispari
02 dicembre 2011: Targhe alterne a Roma. Blocco per le auto con numero finale pari
16 gennaio 2012: Targhe alterne a Roma. Blocco per le auto con numero finale dispari
17 gennaio 2012: Targhe alterne a Roma. Blocco per le auto con numero finale pari
Sintetizzando il concetto del sindaco se può tranquillamente affermare...
1) Viva le promesse da marinaio!
2) La targhe non servono a nulla? E mica solo le targhe...
3) Creano estremi disagi ai cittadini? Sti cazzi! (licenza poetica)
4) L'amministrazione non ha nient'altro da proporre. Quindi...(coro da stadio) non se vedemo più, non se vedemo più, se salutamo adesso se salutamo adesso...
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Domani comincio la dieta
Noto tormentone che ci accompagna da sempre, il famoso "domani" indica un spazio temporale non meglio definito. "Inizio lunedì" rende ancor meglio l'idea e facendo un calcolo rapido ed approssimativo si può affermare con quasi assoluta certezza che il lunedì non è mai, ma dico mai, collocato in uno specifico anno, mese, settimana, secolo.
Si dice che l'epifania tutte le feste porta via... Ineccepibile ma non sia mai che la simpatica vecchietta porti via pure i chili inevitabilmente accumulati durante il periodo natalizio nel quale sei considerato una sorta di extraterrestre se non ti sei mangiato almeno una fetta di pandoro inzuppata nel cappuccino la sera del 25 dicembre tanto per "tenerti leggero".
Di persone intenzionate a mettersi a regime alimentare dopo le feste ne posso citare tante ma per onor di cronaca la dieta si può cominciare fino al 23 dicembre 2012 perchè, calendario alla mano, è effettivamente dopo Natale del 2011. Sfido chiunque a darvi torto.
Le migliori perle in vista del preoccupante incontro sulla bilancia ve le vado subito ad elencare...
"dal dietologo mi tocca andarci con l'avvocato dopo ste mangiate" (cit. mio padre, immenso!)
"prima delle feste mi entrava questo cappotto, ora i bottoni con le asole distano un paio de chilometri l'una dall'altra" "Non te se chiude eh?"... "Non è che non me se chiude, è diventato una camicia di forza"
"ma m'hai visto? Ho messo su una pancia... pare che aspetto due gemelli". "E te lamenti? Io ho una casa famiglia...."
"Ho un vero e proprio fisico a tazza"
"Più che a dieta me dovrei mette ai lavori forzati"
"Famo pane e acqua per una settimana?" - "Il pane ingrassa..." - "Sigh"...
"io metto la ciccia solo sul sedere, la vita cell'ho normale" - "Te vedo infatti, me pari un birillo"
E concludo con una mia personale citazione "Me sembro un barbapapà" (agevolo foto per i profani)
Si dice che l'epifania tutte le feste porta via... Ineccepibile ma non sia mai che la simpatica vecchietta porti via pure i chili inevitabilmente accumulati durante il periodo natalizio nel quale sei considerato una sorta di extraterrestre se non ti sei mangiato almeno una fetta di pandoro inzuppata nel cappuccino la sera del 25 dicembre tanto per "tenerti leggero".
Di persone intenzionate a mettersi a regime alimentare dopo le feste ne posso citare tante ma per onor di cronaca la dieta si può cominciare fino al 23 dicembre 2012 perchè, calendario alla mano, è effettivamente dopo Natale del 2011. Sfido chiunque a darvi torto.
Le migliori perle in vista del preoccupante incontro sulla bilancia ve le vado subito ad elencare...
"dal dietologo mi tocca andarci con l'avvocato dopo ste mangiate" (cit. mio padre, immenso!)
"prima delle feste mi entrava questo cappotto, ora i bottoni con le asole distano un paio de chilometri l'una dall'altra" "Non te se chiude eh?"... "Non è che non me se chiude, è diventato una camicia di forza"
"ma m'hai visto? Ho messo su una pancia... pare che aspetto due gemelli". "E te lamenti? Io ho una casa famiglia...."
"Ho un vero e proprio fisico a tazza"
"Più che a dieta me dovrei mette ai lavori forzati"
"Famo pane e acqua per una settimana?" - "Il pane ingrassa..." - "Sigh"...
"io metto la ciccia solo sul sedere, la vita cell'ho normale" - "Te vedo infatti, me pari un birillo"
E concludo con una mia personale citazione "Me sembro un barbapapà" (agevolo foto per i profani)
venerdì 6 gennaio 2012
A Natale siamo tutti più buoni
Perle dal traffico cittadino in tilt fino a Natale, in pausa fino alla befana, nuovamente in tilt oggi.
Un sunto delle prelibatezze ascoltate...
Fila su via Merulana, autobus bloccati, macchine incolonnate e pedoni che, per attraversare, usavano le liane come Tarzan.
"Quando me sò messo in fila era Natale, c'ho passato le feste su sta strada speramo de farcela per Pasquetta" dalla macchina accanto "io sto qui da feragosto (con un "r" sola) de che te lamenti?"
"Ahò il cotechino me s'è cotto da solo in macchina, ve date una mossa prima che vada a male?"
"Sona sona, io canto e magari tiriamo su due spicci con uno spettacolino improvvisato"
"'Sti autobus non passano mai e quando passano bloccano pure il passaggio?!"
"Avevo la befana per mio nipote, cò sto traffico arrivo in tempo per quando se congeda"
Il pezzo migliore della giornata: da un finestrino un signore fa cenno alla tipa della macchina accanto se può abbassare il finestrino per fare una domanda "Scusi signò, sa mica se a piazza Navona sta piovendo?" E la signora "E chi sò Giuliacci?"
.....
Un sunto delle prelibatezze ascoltate...
Fila su via Merulana, autobus bloccati, macchine incolonnate e pedoni che, per attraversare, usavano le liane come Tarzan.
"Quando me sò messo in fila era Natale, c'ho passato le feste su sta strada speramo de farcela per Pasquetta" dalla macchina accanto "io sto qui da feragosto (con un "r" sola) de che te lamenti?"
"Ahò il cotechino me s'è cotto da solo in macchina, ve date una mossa prima che vada a male?"
"Sona sona, io canto e magari tiriamo su due spicci con uno spettacolino improvvisato"
"'Sti autobus non passano mai e quando passano bloccano pure il passaggio?!"
"Avevo la befana per mio nipote, cò sto traffico arrivo in tempo per quando se congeda"
Il pezzo migliore della giornata: da un finestrino un signore fa cenno alla tipa della macchina accanto se può abbassare il finestrino per fare una domanda "Scusi signò, sa mica se a piazza Navona sta piovendo?" E la signora "E chi sò Giuliacci?"
.....
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