Da una telefonata di routine scopri che al 2 di settembre i virus influenzali hanno già cominciato la loro opera.
Mio fratello è di colore tra il verde ed il bianco, un filo di voce e due occhiaie che arrivano all'altezza del tallone. Mi telefona, mi chiede se gli porto una medicina a casa. Vado e lo trovo ridotto un pò maluccio con problemi di digestione. "Che hai mangiato"?, domanda tipica delle madri che ipotizzano i loro figli a mangiare suole di scarpe fritte e lacci alla pizzaiola.
Facciamo un'analisi medica da esperti medici (che non siamo) e decretiamo la diagnosi "indigestione". Credibile visto che io e mio fratello non siamo noti per mangiare sempre cibi sani... non più tardi di una settimana fa eravamo affogati e contenti in una cena cinese.
Ma la nostra brillante diagnosi viene smontata dagli avvenimenti odierni... Mia suocera, e se tutte le suocere fossero come lei il termine non sarebbe dispregiativo, ha passato la nottata tra problemi di digestione ed una debolezza pressochè totale. Ed il medico, uno vero e non due improvvisati come noi, ha dato il verdetto "E' il virus che gira ora, prende allo stomaco".
Levando il fatto che nella mia famiglia non avremmo mai tentato la carriera medica, scopriamo così che i simpatici ed affezionati virus influenzali sono più puntuali di una cambiale. Agosto è passato, l'estate sta finendo (saluti ai Righeira... erano loro che la cantavano si?) ed eccoci di nuovo a combattere con questi sintomi. Come combatterli? Enterogermina, qualche integratori di sali minerali, tipo il classico Polase e speriamo che me le cavo.
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